Cifratura Snowflake
Nel mondo odierno basato sui dati, proteggere le informazioni sensibili è fondamentale. Quando si tratta di archiviazione dei dati nel cloud, la cifratura di Snowflake si distingue come una soluzione robusta. Questo articolo spiega i principi della cifratura di Snowflake per mantenere i dati sicuri quando vengono archiviati o trasferiti.
Comprendere la Cifratura: A Riposo vs. In Transito
Snowflake impiega un approccio a doppia cifratura:
- Cifratura a riposo protegge i dati all’interno dell’infrastruttura cloud di Snowflake. Immagini una cassaforte in un caveau sicuro. I dati a riposo sono come i documenti bloccati in modo sicuro.
- Cifratura in transito protegge i dati durante il trasferimento tra il Suo ambiente e i server di Snowflake. Pensate a un camion blindato che trasporta quei documenti.
Cifrando i dati a riposo e in transito, Snowflake offre uno scudo di sicurezza completo.
Uno Sguardo Approfondito: Cifratura a Riposo con Snowflake
Snowflake utilizza l’algoritmo di cifratura Advanced Encryption Standard (AES) a 256 bit, standard del settore, per i dati a riposo. Questo si traduce in complesse trasformazioni matematiche che rendono i dati illeggibili senza la giusta chiave di decrittazione.
Il sistema di gestione delle chiavi di Snowflake rispetta gli standard di sicurezza rigorosi descritti nella NIST Special Publication 800-53.
Il National Institute of Standards and Technology ha creato questa pubblicazione. Fornisce controlli di sicurezza dettagliati e linee guida per le agenzie federali e le organizzazioni. Questi aiutano a proteggere i loro sistemi di informazione e dati. La pubblicazione copre una vasta gamma di argomenti di sicurezza, inclusi controllo degli accessi, risposta agli incidenti, gestione dei rischi, valutazione e autorizzazione della sicurezza.
I controlli nello SP 800-53 sono basati sulle migliori pratiche e standard del NIST, del Dipartimento della Difesa e dell’ISO. Questi controlli aiutano le organizzazioni a creare una forte sicurezza e a gestire i rischi per i loro sistemi di informazione in modo efficace.
SP 800-53 viene aggiornato frequentemente per affrontare nuove minacce e tecnologie. Questo fornisce alle agenzie federali e alle organizzazioni le linee guida più aggiornate sulla sicurezza dei loro sistemi di informazione. È una risorsa preziosa per professionisti della sicurezza, manager IT e politici che desiderano migliorare la sicurezza dei beni informativi delle loro organizzazioni. Le chiavi di cifratura utilizzate per proteggere i dati vengono mantenute al sicuro, vengono cambiate spesso e non vengono mai combinate con i dati.
Seguendo queste linee guida, Snowflake garantisce che i dati restino sicuri e protetti da accessi non autorizzati o violazioni. Questo alto livello di sicurezza assicura che le informazioni sensibili siano trattate con cura e con grande attenzione ai dettagli, offrendo tranquillità.
Cifratura in Transito: Sicurezza dei Dati durante il Trasferimento
Snowflake prende seriamente la sicurezza dei dati utilizzando Transport Layer Security (TLS) 1.2 o superiore per la cifratura in transito. TLS funziona come un tunnel sicuro che cifra la comunicazione dei dati tra il Suo ambiente e i server di Snowflake. Questo significa che nessun soggetto non autorizzato può intercettare i dati.
Anche se qualcuno tenta di rubare i dati, non sarà in grado di comprenderli. Questa ulteriore sicurezza garantisce che i dati sensibili restino confidenziali e sicuri durante il transito.
Esempio: Utilizzare un Server Proxy con Snowflake
Uno scenario comune in cui entra in gioco un server proxy con Snowflake riguarda la creazione di una connessione sicura attraverso un firewall. Il proxy aiuta a trasferire i dati tra il Suo sistema e Snowflake mantenendoli sicuri con protocolli di cifratura.
Per esempio, se la Sua azienda ha un firewall severo, potrebbe consentire connessioni solo a determinati indirizzi IP. Può connettersi in modo sicuro a Snowflake configurando un server proxy all’interno della Sua rete e seguendo le regole di sicurezza della Sua organizzazione.
L’uso di un server proxy potrebbe causare problemi con lo scambio del certificato SSL, che è importante per la cifratura TLS. Questo può accadere se il server proxy non è configurato per gestire correttamente i certificati SSL.
Ecco cosa potrebbe verificarsi:
- Errori di validazione del certificato: Il server proxy potrebbe non validare il certificato SSL presentato da Snowflake, causando errori di connessione.
- Un hacker potrebbe alterare la comunicazione tra il proxy e Snowflake se lo scambio del certificato SSL non è sicuro.
Per mitigare questi rischi, si assicuri di configurare il server proxy in modo da:
- Fidarsi dell’autorità di certificazione (CA) radice utilizzata da Snowflake.
- Trasmettere i certificati SSL originali senza modificarli.
Se incontra problemi con il certificato SSL quando utilizza un server proxy con Snowflake, consulti l’amministratore di rete o la documentazione di Snowflake per i passaggi di risoluzione dei problemi.
Oltre la Cifratura: Misure di Sicurezza Aggiuntive in Snowflake
Mentre la cifratura è un pilastro della sicurezza dei dati, Snowflake offre una suite di sicurezza più ampia. Ecco alcune funzionalità aggiuntive:
- Controllo degli accessi basato sui ruoli (RBAC): Un controllo granulare sui permessi utente garantisce che solo i soggetti autorizzati possano accedere a dati specifici.
- Politiche di rete: Definisca le regole del traffico di rete per limitare l’accesso a Snowflake basandosi su indirizzi IP o cloud privati virtuali (VPC).
- Mascheramento dinamico dei dati: Oscuri i dati sensibili all’interno di Snowflake, minimizzando il rischio di esposizione anche se si verificasse un accesso non autorizzato.
Controlli di Cifratura di Snowflake
Snowflake fornisce diversi controlli e opzioni per gestire i suoi meccanismi di cifratura. Sebbene la cifratura sia abilitata per impostazione predefinita in Snowflake, ci sono funzionalità e configurazioni aggiuntive disponibili per personalizzare e rafforzare la Sua configurazione di cifratura.
Rotazione delle Chiavi
Snowflake consente di ruotare le chiavi di cifratura utilizzate per cifrare i dati a riposo. La rotazione delle chiavi è una pratica di sicurezza importante che aiuta a limitare il potenziale impatto di una chiave di cifratura compromessa.
Esempio:
Per ruotare la chiave di cifratura per un database specifico, può utilizzare il seguente comando SQL:
ALTER DATABASE my_database RENAME ENCRYPTION KEY;
Questo comando genera una nuova chiave di cifratura e ricifra tutti i dati nel database specificato con la nuova chiave.
Chiavi Gestite dai Clienti (CMK)
Snowflake offre l’opzione di utilizzare chiavi gestite dai clienti (CMK) per cifrare i dati. Con le CMK, si ha il controllo sulle chiavi di cifratura utilizzate per cifrare i dati in Snowflake. Si può usare il proprio sistema di gestione delle chiavi (KMS) o il KMS di un provider di cloud per gestire le chiavi di cifratura.
Esempio:
Per abilitare le CMK per un account Snowflake, è necessario configurare l’integrazione con il provider di KMS scelto. Ecco un esempio di come creare una chiave di cifratura in AWS Key Management Service (KMS) e associarla a un database Snowflake:
1. Crei una nuova CMK in AWS KMS:
aws kms create-key --description "Snowflake CMK"
2. Conceda a Snowflake l’accesso alla CMK:
aws kms create-grant --key-id <key-id> --grantee-principal <snowflake-aws-account> --operations "Encrypt" "Decrypt" "GenerateDataKey"
3. Configuri Snowflake per utilizzare la CMK:
ALTER ACCOUNT SET ENCRYPTION_KEY = '<key-arn>';
Utilizzando le CMK, si ha un maggiore controllo e visibilità sulle chiavi di cifratura utilizzate per proteggere i dati in Snowflake.
Tri-Secret Secure
La funzionalità Tri-Secret Secure di Snowflake aggiunge un ulteriore livello di protezione per i dati sensibili, come le informazioni personali identificabili (PII) o le informazioni sanitarie protette (PHI). Tri-Secret Secure combina una chiave di cifratura fornita dal cliente con una chiave di cifratura interna di Snowflake e una chiave sicura da un modulo di sicurezza hardware (HSM) per cifrare i dati.
Esempio:
Per abilitare Tri-Secret Secure per una colonna specifica in una tabella, può utilizzare il seguente comando SQL:
ALTER TABLE my_table MODIFY COLUMN sensitive_column SET MASKING POLICY tri_secret_secure USING (my_encryption_key);
Questo comando cifra i dati nella colonna sensitive_column utilizzando la funzionalità Tri-Secret Secure, fornendo un ulteriore livello di sicurezza.
Sommario e Conclusione
Snowflake non fornisce un controllo diretto sui meccanismi di cifratura. Tuttavia, gestisce il processo di cifratura per garantire il massimo livello di sicurezza e conformità. Utilizzando algoritmi di cifratura robusti, pratiche di gestione delle chiavi sicure e una suite completa di funzionalità di sicurezza, Snowflake Le consente di archiviare e gestire in tutta fiducia informazioni sensibili nel cloud.
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